Make a Wish: Loulou d'Aki.



Make a Wish è un'indagine sui sogni e le aspettative di ragazzi e ragazze del ventunesimo secolo. Da Gaza a Teheran, la fotografa Loulou d'Aki ha raccolto immagini e parole. 




Gaza
"Ho visto la Torre Eiffel ed è stato meraviglioso, ma il mio sogno più grande è visitare Gerusalemme ed Al Aqsa." 
Maraam Homed, 21 anni, è molto attiva su Twitter; lo vede come un modo per comunicare al mondo cosa accade nella Striscia di Gaza. Lei è l'unica ragazza di Gaza a twittare in francese, ed è stata recentemente invitata a Parigi per una conferenza.


Vista sul campo di calcio del centro Shate, dove la squadra di casa si prepara per un'importante partita contro la squadra di Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza


"Stare con il mio cavallo tutto il tempo, tutta la mia vita."
Abdallah Al-Rhaman, 19 anni, lavora con suo fratello Ahmed; insieme si guadagnano da vivere esibendosi con i cavalli durante matrimoni ed altre cerimonie, proprio come faceva il padre.

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Napoli




Valeria è il capitano della squadra femminile del Napoli che è appena riuscita ad arrivare in serie A. Sogna di ritornare a giocare in Nazionale.




Caterina è la figlia del noto fotografo Antonio Biasucci. 
Vive nel centro della città con suo padre. 




Parco giochi di Capodichino.


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Gerusalemme


"Io fumo e bevo. Non ho sogni."
 Ishay ha 17 anni. Viene da una famiglia ortodossa ma ha perso la fede in Dio e vive sulla strada con i suoi cani. Ishay si rtitrova con gli amici nei pressi della piazza Zion e Ben Yehuda street nel centro antico di Gerusalemme.



Vista dal Monte Scopus.


"Imparare l'arte della stampa ed aprire un negozio."
La scuola dell'orfanotrofio industriale islamico è situata nel quartiere musulmano della città vecchia. Non è più una scuola per orfani, come dice il nome, ma semplicemente una possibilità per i giovani palestinesi che non vogliono continuare gli studi, di imparare un lavoro. Carpenteria, sartoria, calzoleria, grafica e stampa sono alcune delle scelte. Molti di questi ragazzi palestinesi non hanno la possibilità di lasciare Gerusalemme, poiché il loro permesso residenziale non glielo consente. 



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Istanbul


Una donna turca vestita da angelo su un tetto che si affaccia su un palazzo in costruzione a piazza Taksim.


"Insegnare l'Islam all'estero."
Fatima Auci, 20 anni, è studentessa in una scuola Islamica.




"Vogliamo libertà e democrazia e che il nostro cuore venga ascoltato. Vogliamo la pace, ma il problema è che il nostro governo è guidato da un dittatore. Crediamo nella giustizia."
Deniz Tuncer, 18 anni, e Emre Coskun, 19 anni, si sono conosciuti da due giorni, durante il sit-in di protesta contro il presidente Erdogan a Gezi park.



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Il Cairo



"Voglio andare in Italia. Questo è il mio desiderio."
Aiman, 20 anni, è nato e cresciuto a Mukkatam, chiamata anche la città spazzatura. Oggi gestisce una piccola azienda per il riciclo della plastica nel vicinato.
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Una coppia nel parco di Al Azhar.


"Diventare una delle dieci migliori giocatrici al mondo nella classifica senior."

Dina è stata selezionata per la squadra olimpica. Entrambi i suoi genitori sono giocatori di ping-pong.


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Teheran




"Sono nato a Teheran, la città più brutta e sporca dell'universo. Ma mi piace... Perché i miei amici la rendono un posto migliore. Io suono la chitarra elettrica, vado in montagna e mi godo la vita.. Come un carcerato in prigione. Io desidero e spero che un giorno le persone dimenticheranno tutto, eccetto l'amore e il bene per la natura e il nostro genere."
Bahman Nasirifar è un chitarrista metal senza band ed un seguace della spiritualità Toltec. Ha provato recentemente ad emigrare in Svezia, ma è stato rimandato a casa e il suo passaporto confiscato dalle autorità al suo ritorno in Iran. Trascorre il tempo con gli amici, in montagna o suonando la sua nuova chitarra, aspettando pazientemente il giorno in cui gli verrà riconsegnato il passaporto, così potrà provare di nuovo a lasciare il paese.



"Io voglio scrivere dei libri."
Ali G., 20 anni, ha scoperto di essere gay quando era molto giovane. Due anni fa lui e le sue tre sorelle hanno aperto un café chiamato Gilgamesh, come il terzo re di Uruk, nel centro di Teheran. Ali vuole rimanere in Iran, nonostante le difficoltà. Aspetta che il suo fidanzato torni da Milano e si stabilisca insieme a lui.



Netturbino afghano, nord di Teheran.




(fotografie e didascalie di Loulou d'Aki: http://dakiloulou.com/section/335319.html)





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