Sopresa: i vostri soldi non sono in banca!!!Ma non è una novità (e men che meno un problema). Critica ai Signoraggisti.

PRIMA DI COMINCIARE A LEGGERE VI INVITEREI A VISIONARE IL VIDEO AL SEGUENTE LINK:

Da tempo hanno preso piede teorie complottiste che puntano a mettere in cattiva luce l'operato delle Banche Centrali mondiali.
I cosiddetti "fanatici del Signoraggio" spendono interamente se stessi per dare validità alle loro teorie.
Prendo spunto dal video più in voga in questa tematica (il video riportato nel link superiore,preso dal film Zeitgeist Addendum).
In questo Post, cercherò di confutare solo le obiezioni sulla Riserva Frazionaria e il Moltiplicatore Monetario, lasciando le successive argomentazioni ad altri Post.

Partirei premettendo che non è formalmente corretto omettere determinata "terminologia tecnica bancaria" solo nella convinzione che gli utenti non la capiscano (o, peggio, ne comprendano il reale significato), ma questo non è il punto...


Poi, il fatto che il 3% della Base Monetaria (ma, in realtà, già qui comincia il fraintendimento, perchè si tratta di Offerta di Moneta-che è un concetto differente) degli Stati Uniti sia formata da moneta fisica non è assolutamente un problema.
Intendo, la moneta è fondamentale nel momento in cui ci permette di comprare beni. Se si creasse un sistema in cui tutti i pagamenti potessero essere effettuati tramite sistemi informatici (se tutti utilizzassero, per semplificare, una carta simile alla postepay per qualsiasi transazione-anche per comprare caramelle), non ci sarebbe più necessità di alcuna banconota.

Il fatto che ci sia un'istituzione preposta alla stampa di banconote, rende gestibile l'economia. Una sua mancanza renderebbe ingestibili meccanismi economici quali l'inflazione (a cui verrà dedicata una parte specifica in un successivo Post).

Arriviamo al punto cruciale: Il tanto bistrattato MOLTIPLICATORE MONETARIO.
Come sappiamo, quando una banca riceve un prestito, è obbligata a detenere una parte di quanto ricevuto, per far fronte alle necessità di coloro che verranno a prelevare i propri depositi.Questa è la RISERVA FRAZIONARIA.
Questa riserva frazionaria è calcolata facendo riferimento alla quantità giornaliera di denaro prelevato dai clienti in condizioni di normalità. Le banche si assumono il rischio che tutti possano presentarsi contemporaneamente a prelevare tutti i loro depositi. Ma questo succede solo in casi straordinari (ad esempio, quando si sparge la voce che la banca è in cattive acque, peggiorandone,così, la situazione).

ARRIVIAMO AL CARDINE DELLA DISCUSSIONE: (verranno effettuati esempi con cifre molto meno grandi di quelle utilizzate nel video, che, oltre ad essere più comprensibili, sono anche meno "impressionanti")

La Banca Centrale (denominata successivamente BC) presta 100 Euro alla Banca Privitera (denominata successivamente BP). Di questi 100 Euro, BP ne tiene in riserva 10 e ne utilizza 90 per effettuare prestiti.
E' importante sottolineare che BP, adesso, ha nelle casse solo 10 Euro e che non puo' piu' effettuare prestiti, avendo già dato via i 90,pur avendo un deposito nominale di 100.
Questi 90 prestati, vengono depositati in un'altra banca (es. BZ), che detiene a riserva frazionaria 9, e presta 81. E così via...


Ed è qui che comincia il fraintendimento (involontario o doloso) dei Signoraggisti.
Infatti, la BP che ha prestato questi 90, e non ha più altri soldi da prestare, rimane con soli 10 (di moneta al suo interno-per far fronte ai prelievi).
Nominalmente detiene ancora 100, e non 190, come spiega il video (nell'esempio del video 19 miliardi).

La banca BZ che ottiene il deposito dei 90 derivanti da BP, contrae un debito nei confronti di BP (attraverso i clienti che vantano un debito con BP avendo preso in prestito, e un "credito" con BZ avendovi depositato l'importo del prestito).
Ciò comporta che, degli iniziali 100 dati da BC a BP, 10 li tiene BP (e sono i suoi) e 90 li tiene BZ (ma sono di BP).
Dopo che BP ha prestato i suoi 90, non può più prestare denaro (se avesse realmente 190, avrebbe,tolta la riserva di 10, ancora 90 da poter prestare)
La quantità di MONETA FISICA (cioè proveniente dalla Banca Centrale è data dalla somma di quello che rimane realmente in BP, cioè 10 di riserva, più i 90 prestati a BZ, che possono essere frazionati a loro volta in altre riserve e prestiti).
Facendo un esempio con 3 passaggi, si avrebbe 10 (ciò che realmente detiene ancora BP) + 9 (ciò che realmente detiene BZ) + 81 (ciò che BZ ha dato in prestito)...e così via.
LA SOMMA E'=10+9+81=100!!! E NON 100+90+81=271!!

Ciò che aumenta e il numero di prestiti, ma i soldi che vengono prestati. non sono di chi li presta, e, cosa più importante, chi presta soldi non suoi dovrà successivamente far fronte al suo debito.
Ci sarebbe creazione di moneta dal nulla se i soldi prestati fossero sempre della banca che li presta.

Faccio un esempio per cui bisogna dare per assunto che tutti estinguano il loro debito (es mutui) contemporaneamente (cosa che non succede perchè i meccanismi di creazione di offerta di moneta sono continui e i prestiti non avvengono tutti nella stesso momento)

BC presta 100 a BP. BP tiene 10 e presta 90 a BZ. BZ tiene 9 e presta 81 (ad esempio a me). Come detto, la quantità di moneta fisica è di 81+9+10=100
Ponendo come veritiere le premesse dell' esempio (ossia, la contemporaneità dell'estinzione dei prestiti):
Io estinguo il debito di 81 con BZ. BZ (tramite i clienti che hanno depositato e hanno un debito con BP), estingue il debito di 90 con BP.
QUANTI SOLDI HA BP??? Di sicuro non 100 + 90 + 81= 271
BP ha esattamente: 100- 90(quello che ha prestato e che si è scomposto successivamente in 9+81 e cosi via...) + quello che riceve indietro (come dimostrato=90)

Da una determinata base monetaria si genera un volume di affari di tanto maggiore quanto elevato e' il moltiplicatore monetario (che dipende dall'ampiezza della riserva obbligatoria e, quindi, da quanto prelevano giornalmente i correntisi...tutto il resto viente prestato).
L'importante è che la quantità di moneta immessa nel sistema varia esattamente della quantità data dalla Banca Centrale alle banche commerciali.

Il fatto che da una determinata base monetaria si creino numerosi prestiti è un bene per la società. Se le banche dovessero detenere al loro interno tutti i soldi che vi sono depositati, non avrebbero possibilità di effettuare prestiti, e, quindi, persone che non sono già ricche non potrebbero permettersi di acquistare beni costosi (es. casa).

Tutto questo ragionamento, come premesso, omette interessi ed inflazione (che verranno trattati in un Post successivo). Tuttavia, questo è ininfluente ai fini della trattazione.

Massimo Mc Mutton


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